Come vincere la fibromialgia

La fibromialgia è una malattia di cui molto si parla e ben poco, per ora, si sa. Come vincere la fibromialgia è il libro perfetto per avvicinarsi al tema cercando di offrire una panoramica il più possibile esaustiva del problema, partendo dai sintomi fino alle cure oggi disponibili. Vedremo allora che la 'sindrome di Atlante', come viene chiamata da alcuni, condivide molti sintomi con altre malattie, specialmente quelle di origine autoimmune, ma non ha le stesse cause. Per i medici non è così facile diagnosticarla, subentra soprattutto dopo traumi (fisici, psicologici, malattie virali) da cui sembra di non riuscire mai a recuperare. Vedremo però insieme che c'è la possibilità di lasciarsi il problema alle spalle recuperando spazi per la cura di sé e per gratificare la propria individualità.

L'indice del libro

• L'editoriale | Come superare la fibromialgia
• Capitolo 1 | Sintomi e cause: che cos'è e come si manifesta
• Capitolo 2 | Stili di vita: aiutano ad avere più vitalità
• Capitolo 3 | Le regole alimentari: i cibi da portare a tavola
• Capitolo 4 | Le cure naturali: erbe e integratori efficaci
• Capitolo 5 | Focus sui farmaci: le terapie approvate e sperimentali

La debolezza fa cercare un rifugio

La fibromialgia porta nella maggior parte dei casi ad un peggioramento di tutte le relazioni: la mancanza di forze può infatti preludere anche ad un ridimensionamento (ma nei casi peggiori anche all'abbandono) delle relazioni sociali. Ciò spinge il malato a limitare il suo raggio d'azione. Il risultato è che il fibromialgico si muove sempre meno, diviene sedentario e passivo. Ma questa situazione indebolisce ulteriormente il corpo e fiacca l'umore. È il circolo vizioso della malattia, molto diffuso tra i pazienti, che va assolutamente spezzato.

Una malattia in rosa?

La teoria più accreditata per spiegare come mai la fibromialgia sia un disturbo prevalentemente femminile, prende in esame fatti ormonali. La maggiore produzione di estrogeni e la ridotta presenza di testosterone rende le donne più sensibili al male muscolo-scheletrico rispetto all'uomo perché le sensazioni dolorose sono mediate dall'assetto ormonale. Le donne, inoltre, hanno una maggiore capacità di ascolto dei segnali del proprio corpo. Infine sembra incidere il doppio ruolo: essere lavoratrice e madre aumenta i livelli dello stress e sembra così influenzare la sensibilità alla sofferenza fisica.

L'anteprima del libro

L'autore

Questo libro è stato scritto dagli esperti dell'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica. L'istituto, fondato nel 1979 da Raffaele Morelli insieme a un gruppo di medici, psicologi e ricercatori, ha lo scopo di studiare l'uomo come espressione dell'unità psicofisica, riconducendo a questa concezione l'interpretazione della malattia, della sua diagnosi e della sua cura.

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