Impara l'arte di farti rispettare

Quando ci sforziamo di assecondare tutti, di imitare i modelli e gli obiettivi comuni, mettiamo da parte noi stessi e la nostra felicità. Farsi rispettare vuol dire non permettere che gli altri invadano il nostro spazio vitale e ci facciano deviare dal nostro percorso. Perciò impara a dire di no a chi ti ruba tempo ed energie, a chi ti manipola, a chi vorrebbe costringerti a cambiare. Ricordati che vali per ciò che sei già ora, come essere unico ed originale, e solo se puoi seguire le tue inclinazioni autentiche riesci a realizzare te stesso e a essere felice.

L'indice del libro

• Editoriale | Non devi cambiare per piacere agli altri
• Capitolo 1 | Non temere le critiche degli altri
• Capitolo 2 | Diventa indipendente dai modelli comuni
• Capitolo 3 | Impara a dire di no, proteggi il tuo spazio vitale
• Capitolo 4 | Abituati a essere te stesso

Come uscire dalle trappole emotive

Non lasciamo che i giudizi esterni invadano il nostro spazio interiore, e ci spingano ad agire e a pensare come vorrebbero gli altri. Cerchiamo di non agire in base a modelli e consuetudini, ma di sperimentare, di metterci alla prova. Impariamo a dire di no, a non accettare le imposizioni, a esprimere e difendere le nostre posizioni. Così ci sentiremo più in sintonia con noi stessi. Conquisteremo autonomia, fiducia in noi stessi, autostima e capacità di giocare liberamente la partita della vita.

Sentirsi buoni e giusti non basta

Il vantaggio immediato di un modo di vivere che si appoggia solo a regole esterne è quello di sentirsi accettati dagli altri e approvati, di non sentirsi diversi, evitando così un senso di isolamento che può spaventare. Obbedire a schemi riconosciuti da tutti permette di sentirsi buoni e giusti. Tuttavia col tempo il bisogno naturale di protezione si trasforma in una completa dipendenza dall'esterno, da convenzioni collettive che nulla hanno a che fare con la singolarità del proprio percorso. Il rischio in questi casi, se l'equilibrio raggiunto è sfavorevole, è l'insorgenza di disturbi e disagi attraverso cui i lati repressi della personalità cercano di farsi strada.

L'anteprima del libro

L'autore del libro

Questo libro è stato scritto dagli esperti dell'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica. L'istituto, fondato nel 1979 da Raffaele Morelli insieme a un gruppo di medici, psicologi e ricercatori, ha lo scopo di studiare l'uomo come espressione dell'unità psicofisica, riconducendo a questa concezione l'interpretazione della malattia, della sua diagnosi e della sua cura.

Spedizione e pagamento

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